Volatili - Clinica Veterinaria Mevania
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Animali Esotici
Volatili:
Come già visto per gli altri animali esotici da compagnia, le condizioni di detenzione e gli errori legati ad esse sono all'origine della maggior parte delle patologie dei volatili.
Dato che in natura gli uccelli dispongono di ampi spazi, devono averli, per quanto possibile, anche in cattività (la mancanza di esercizio, la promiscuit, le lotte e conflitti, generano stress con bulimia, alterazioni della riproduzione e spesso morte dei soggetti): più la superficie è grande e migliore è l'ambiente dove vivono gli uccelli. La detenzione può essere effettuata in voliere esterne o in gabbia.
- Voliere esterne: Sono la soluzione ideale per gli uccelli, anche se non tutti possono disporre di uno spazio adeguato per installarla. La voliera va orientata verso sud, in zone senza correnti d'aria o strade limitrofe, e si deve comporre di una zona rivestita solo da rete e da una coperta, per il riparo dei volatili. La porta di ingresso deve essere doppia (per evitare la fuga dei soggetti) e il fondo deve essere di facile pulizia.Si possono anche prevedere sistemi di nebulizzazione dell'acqua per far lavare i volatili. Prima di introdurre gli uccelli in una nuova voliera è necessario pulire la rete zincata con acqua e aceto per eliminare depositi di sali di zinco (tossici per gli uccelli). Nel caso di uso di pitture, evitare quelle al piombo (saturnismo mortale). All'interno della voliera si possono posizionare posatoi in legno non trattato, pvc, arbusti, ecc. Le mangiatoie e gli abbeveratoi devono essere posizionati in alto al riparo dalle deiezioni.
- Gabbie: Talvolta le gabbie sono l'unica scelta per la detenzione di un volatile: in tal caso scegliere sempre quella più grande in rapporto allo spazio disponibile, evitando quelle rotonde (meglio a parallelepipedo). L'ubicazione della gabbia è importantissima: evitare la cucina (alcune padelle antiaderenti rivestite in teflon sprigionano al riscaldamento sostanze volatili letali per gli uccelli), prediligendo sale ben areate e luminose. Talvolta (soprattutto per i pappagalli) c'è la tendenza a lasciarli liberi per la casa pensando di ovviare al problema di spazio: ciò è positivo se i soggetti sono tenuti costantemente sotto controllo poichè la casa è un luogo pieno di insidie per gli animali curiosi (oggetti in piombo, stagno o zinco, fili elettrici, piante tossiche, fornelli o piastre riscaldanti). Per quanto riguarda posatoi, mangiatoie, abbeveratoi e fondo delle gabbie vale quanto già detto per le voliere.
Profilassi clinica: Le visite periodiche dei volatili dal veterinario sono importantissime: gli uccelli sono animali-preda (tranne i rapaci) e quindi dissimulano i loro malesseri fino alla fine per evitare di essere scelti come "facile da catturare": spesso quando si decide di sentire un veterinario è già troppo tardi!
Si consiglia quindi di effettuare un controllo almeno una volta l'anno del proprio volatile. Fermo restando che gli uccelli non sono tutti uguali, si consiglia per quelli da 'reddito' di effettuare almeno un esame delle feci annuale e un esame colturale a campione dei soggetti allevati; mentre per i pappagalli (e gli uccelli d'affezione in genere) di:
- effettuare, alla prima visita, un tampone orale e coacale (per evidenziare eventuali funghi e batteri), testare la Psittacosi (e se in possesso di altri pappagalli alche la PBFD e il Polyomavirus) e un esame delle feci (per eventuali parassiti);
- controllare, annualmente, le feci ed effetuare dei tamponi.
Occasionalmente (soprattutto nei Cinerini) sarebbe bene testare la calcemia.